Pillole di Amsterdam

Partiamo da Foggia alle 2 di notte. Destinazione: ROMA. Il treno è pieno di gente poco raccomandabile, quando ecco che si avvicina un tipo, sembra un mezzo drogato, vestito trasandato. Più si avvicina, più lo riconosco. E' Daniele, un'amico di Frankie! Anche lui va a Roma, per studio però. Facciamo il viaggio insieme e la cosa mi tranquillizza non poco. Arriviamo alle sei di mattina, facciamo colazione, prendiamo l'autobus e arriviamo a Ciampino. Facciamo il check-in e giriamo per il duty free in attesa di prendere l'aereo per Eindhoven. Ci sembra il paradiso! Tutti sono gentilissimi, cordiali, ospitali, mai una parola scontrosa. Camminando camminando "Francesca-KGB" nota un ragazzo che le cammina accanto.

"Fra, ma questo qui affianco è Grosso?"
"....CHI??"
"Fabio Grosso, il calciatore!"
"Mmm...gli assomiglia..."

Ogni dubbio viene fugato quando un'allegra famigliola gli chiede di fare una foto. A questo punto non posso tirarmi indietro. Ci sediamo piuttosto lontani, ma lo tengo sempre sott'occhio... Ad un certo punto si gira verso di me e io lo saluto con la mano "ciao.."
Lui, da bravo timido e affatto montato, mi chiede a gesti: "a me?"
E io (sempre a gesti): "Si si!" Aggiungo anche (a gesti): "Possiamo fare una foto?"
Lui fa sì con la testa.
Così ci avviciniamo e gli dico (testuali parole): "So che probabilmente ti sarò sembrata una cretina, ma non ti volevo disturbare!" [lui stava leggendo un libro mentre mangiava un panino]. Gentilissimo, dice di non preoccuparmi e così chiedo a un ragazzo che gli stava seduto di fronte, di farci una foto. :)

Poteva cominciare meglio questa vacanza? ;)

p.s. so che ora attirerò le invidie di molti, quindi, come direbbe la mia amica dududu-dadadà, "sgrat sgrat"! :D