lunedì 15 febbraio 2010

J'y suis jamais allée...

Sarebbero tantissime. Davvero tante. Potrei scriverne un'infinità.
Decine e decine di righe. Migliaia di parole per descrivere qualcosa che non può essere descritto. Potrei non finire mai.
Ma questa cosa non ha nessuna voglia di essere etichettata, descritta, messa nero su bianco.
Vuole restare dentro di me.
Vuole che sia soltanto tu a poterla leggere.
A poterla capire.
Perchè sa che tu sei l'unico a poterlo fare. Perchè è tuo. Perchè sei tu.
Perchè mi mancherai.
Perchè non so come farò.
A non vederti tutti i giorni.
A non baciarti ogni istante.
A non poterti accarezzare i ricci che scendono dietro la nuca.
A non poterti guardare negli occhi. A leggere tutta la dolcezza che contengono.
A non sentire il tuo profumo.
Il tuo profumo...
A non stringere le tue mani sottili.
A non perdermi tra le tue braccia.
Davvero tante. Perchè sei tu.